domenica 18 settembre 2016

Tutela della lavoratrice madre e in gravidanza in Italia








1.     La tutela della lavoratrice madre e in gravidanza. Italia: all’avanguardia o fanalino di coda?

2.     A cosa si riferiscono le seguenti percentuali:
a.      35%
b.     27%
c.      29%
d.      41%
e.      45%

3.     Perché è salito agli onori della cronaca un contratto di consulenza?

4.     Dopo la nascita del primo figlio, una donna su cinque non rientra al lavoro: libera scelta o percorso forzato? Quali sono i possibili provvedimenti onde evitare che questo accada?

5.     Metta in ordine le seguenti affermazioni delle donne intervistate:
a.      Oggi come oggi la cultura italiana non è pronta per il congedo obligatorio dell’uomo.
b.     È difficile che una lavoratrice madre riesca a concedere al lavoro lo stesso tempo che vi dedicava prima.
c.      Da un uomo non si può pretendere che accudisca un bambino appena nato come può fare la mamma.

6.     Che cosa sono le dimissioni in bianco?

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